Fine delle indagini satellitari e delle scoperte tramite la “Pléiade Satellite”.
4 aree identificate, di cui 2 con forte presunzione di risorse archeologiche locali.
Test riuscito per ottenere un permesso di ricerca su terreni privati, con la supervisione dell’UNICAL e del MIBAC.
Preparazione della campagna di metrologia non distruttiva del 2024 sul campo.
Mettere a disposizione del settore archeologico nuovi dati e tecnologie, basati su metodi non invasivi, provenienti dal settore spaziale e aereo e di origine civile o militare. Analizzare i risultati, confrontarli e contrastarli con altre tecniche non invasive esistenti a terra. Quindi, in base ai risultati, alle interpretazioni e alle correlazioni, considerare la verifica con uno scavo primario di superficie al primo oggetto trovato o alle informazioni rilevanti
I siti archeologici di Cheope (Egitto) e Alarico I (Calabria) sono stati soggetti alle stesse metodologie di misura spettrale
Le immagini multispetrali per la ricerca archeologica
Preparazione logistica della missione di sorvolo della zona
Inizio della home page del sito web
Iniziati i conttati con le Autorità
